Chefs FOOD FOR ART

FOOD FOR ART 2023

Quando cucina e creazione si incontrano


Food For Art fa dialogare artisti e chef per dare vita a un connubio di arte e gastronomia, due forme di espressione creativa accomunate dalla ricerca di emozioni. Ruinart si impegna a creare un epicureismo responsabile collaborando con una comunità di chef internazionali che condividono gli stessi valori della Maison.

L'EDIZIONE 2023

CHEF x EVA JOSPIN


Nel 2023 il programma Food For Art si propone di sublimare un semplice ingrediente in una raffinata opera d’arte, come un foglio di carta che dà vita a una foresta o un grappolo d’uva trasformato in Champagne.

In occasione del progetto Carte Blanche 2023, l’artista Eva Jospin collabora con quattro rinomati chef, tra cui Arnaud Donckele, per creare un armonioso incontro tra gastronomia, arte culinaria ed espressione artistica.

Clément Bouvier

ARNAUD DONCKELE

FRANCIA


Allievo dei celebri chef Michel Guérard e Alain Ducasse, Arnaud Donckele approda al ristorante La Vague d’Or di Saint-Tropez nel 2004, trasformandolo nel suo regno creativo. Nel 2013 diventa il più giovane chef tristellato della Guida Michelin. Nel 2017, la Guida Gault & Millau gli assegna 5 cappelli (ossia un punteggio di 19/20), nominandolo “Cuoco dell’anno” nel 2020. Nel 2022, il suo ristorante Plénitude presso l’hotel Cheval Blanc Paris viene insignito di tre stelle durante il primo anno di apertura.



Considerato tra gli chef più talentuosi della sua generazione, Arnaud Donckele propone una cucina animata dall’eccellenza, dalla passione e dal rispetto della natura, mantenendo al contempo il suo spirito visionario e l’impegno a tramandare il suo savoir-faire.

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FLORENCE KNIGHT

REGNO UNITO


Florence Knight è una chef britannica, nonché autrice di “ONE: A Cook and Her Cupboard” e giornalista gastronomica del Sunday Times. Prima di inaugurare Polpetto a Soho, è stata Chef de Cuisine del St Clement’s, un ristorante esclusivo nel Middle Temple di Londra. Fin dagli esordi, la sua cucina semplice e naturale è stata la chiave di volta del suo successo. Traendo ispirazione dai suoi innumerevoli viaggi a Venezia, la chef Florence Knight ha dato vita a un menù creativo, basato su ingredienti locali e di stagione. Questo meticoloso processo di selezione si traduce in un menù in costante evoluzione.

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Valérie Radou
Mattia Bianchi

MATTIA BIANCHI

ITALIA


Dopo il diploma alla scuola alberghiera di Bardolino, Mattia Bianchi dà inizio al suo viaggio culinario presso la Villa del Quar, sotto la guida di Bruno Barbieri. Nel 2010 parte alla volta di Londra, per poi fare tappa in Australia nel 2014 con l’obiettivo di perfezionare le sue conoscenze.

Nel 2016 Mattia fa ritorno in Italia, approdando al Borsari 36 di Verona. Nel 2019 è stato nominato Chef de Cuisine del ristorante del Byblos Art Hotel Villa Amistà, insignito di una stella Michelin nel 2021.

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SOPHIA RUDOLPH

GERMANIA


Sophia è una chef tedesca nata e cresciuta a Berlino. Durante l’adolescenza, si trasferisce con i genitori in Francia dove completa i suoi studi presso il celebre Institut Paul Bocuse di Lione e sotto la guida di Alain Ducasse. Dopo quattro anni e mezzo come Sous Chef presso il ristorante stellato Weinbar Rutz, Sophia assume le redini del ristorante Panama e poi del Lovis, entrambi a Berlino.

Sophia Rudolph e il suo team rivisitano i piatti classici tedeschi nel giardino del famoso Hotel Wilmina, un’ex prigione. La chef si è distinta per i suoi armoniosi connubi tra l’Haute cuisine francese e una cucina informale in stile familiare.

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Valérie Radou
Mattia Bianchi

VALÉRIE RADOU

FRANCIA


Dopo una solida istruzione in gestione alberghiera, Valérie Radou si è formata con i migliori chef e ha completato il suo apprendistato a Saulieu, presso il ristorante gastronomico “La Côte d’Or” di Bernard Loiseau, e a Courchevel, presso il ristorante “Chabichou” dello chef stellato Michel Rochedy. Dopo diversi anni di esperienza alle spalle, ha deciso di far decollare la sua carriera come “chef a domicilio”, spinta dal desiderio di cucinare in prossimità dei suoi ospiti. Per Ruinart ha creato una cucina semplice e raffinata, in perfetta armonia con la stagione. Traendo ispirazione dai prodotti della regione, si rivolge costantemente a produttori e artigiani locali.