Ruinart Brut

RUINART BRUT


In un equilibrio armonioso, Ruinart Brut unisce la freschezza dello chardonnay, la struttura del pinot noir e le note fruttate del meunier.

UN EQUILIBRIO ARMONIOSO

“Anno dopo anno, io e il mio team dobbiamo ricreare la ricetta di Ruinart Brut al fine di perpetuarne il gusto, aggiungendo un tocco di modernità e innovazione”  

Frédéric Panaïotis, chef de caves della Maison Ruinart.

VITIGNI E TERROIR

Ruinart Brut è uno champagne equilibrato, frutto dell’assemblaggio del pinot noir (dal 40 al 45%) del meunier (dal 10 al 15%) e la freschezza dello chardonnay (40%). Vengono assemblati da 40 a 50 cru dei terroir della Côte des Blancs e della Montagne de Reims.

Vinificazione

  • Vendemmia manuale  
  • Assemblaggio da 40 a 50 cru, di cui un 20-30% di vino di riserva proviene da raccolte di diverse annate 
  • Fermentazione alcolica in tini di acciaio inox termoregolati  
  • Fermentazione malolattica
  • Dai 2 ai 3 anni di invecchiamento  
  • Dosaggio: 7g/L  
  • Contiene solfiti  
  • Alcol in volume - 12% Vol. 

NOTE DI DEGUSTAZIONE


ALLA VISTA

Alla vista, Ruinart Brut di caratterizza per il suo aspetto luminoso, giallo e dorato. 

AL NASO

Al primo naso emergono aromi fruttati di mela renetta e albicocca, così come di nocciola e mandorle verdi. Un tocco di complessità è aggiunto da accenni di fiore di sambuco e semi di coriandolo. Al secondo naso rivela intensi aromi di brioche e biscotti. 

IN BOCCA

In bocca si rilevano dolci aromi di frutti gialli, torta alle prugne e frutti con nocciolo maturi. Una rotondità armoniosa e persistente avvolge il palato. La nota finale rivela la freschezza tipica dello chardonnay. 


ABBINAMENTI


Valérie Radou, chef della Maison Ruinart e Frédéric Panaïotis, chef de caves, consigliano l’abbinamento di questo champagne con verdure o formaggi. Scoprite la ricetta della Torta salata con verdure di stagione e caprino.  


Zucchine gialle e verdi – Carote - Caprino fresco – Ricotta - Timo 

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Ruinart Brut

LA CONFEZIONE “SECOND SKIN”, PACKAGING ECOSOSTENIBILE

Nell’ambito di un costante approccio ecosostenibile, Ruinart si è impegnata a sostituire dal 2020 tutti i suoi astucci con la confezione “second skin”, nove volte più leggera rispetto al modello precedente. L’astuccio riciclabile e modellato sulla forma della bottiglia, permette di ridurre del 60% le emissioni di carbonio.

Estetico e funzionale, l’astuccio si conserva fino alla degustazione, preservando l’integrità del gusto Ruinart e proteggendo la bottiglia dalla luce. Adatto per la conservazione in frigo e in cantina, resiste anche all’umidità del secchiello del ghiaccio introducendo un nuovo rituale di servizio. 

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