Ruinart sostiene il consumo responsabile di vini e alcolici tramite Moët Hennessy, membro di Wine in Moderation.
SI CONSIGLIA DI BERE RESPONSABILMENTE.
Per la prima edizione del programma Food for Art, la Maison Ruinart ha pensato a una collaborazione tra Vik Muniz e David Toutain, chef due stelle Michelin dal ristorante eponimo.
Al fianco dell’artista brasiliano e di Frédéric Panaïotis, lo chef parigino si è incamminato tra i vigneti Ruinart, scoprendo il rigore delle condizioni climatiche dei vigneti di Champagne, che producono i frutti che servono per realizzare il miglior champagne del mondo.
Da questo dialogo creativo, David Toutain ha creato un menù basato sui suoi valori: precisione e avanguardismo, sul tema “Radici in comune”.
Iniziando dalle fondamenta, la terra e la vite, lo Chef de Caves, l’artista e lo chef condividono una stessa visione: quella della tensione creativa.
Così, Food for Art mette in valore il terroir, il savoir-faire, la creatività, le avversità e i millesimati della Maison in tutto il mondo. Un tributo alle nostre radici in comune, e alla potenza creativa di umanità e natura.
David Toutain ci racconta di più sul suo menù: “Le radici diventano le nostre migliori alleate: in inverno e in estate, a nord e a sud, nei paesi asiatici o qui in Europa, ci permettono di creare nuove composizioni, per donare nuova vita a queste verdure talvolta dimenticate o denigrate. Quando cucino la scorzobianca, la disidrato intera in modo che il gusto sia concentrato: sarà sublimato una volta che la si intinge in una crema di cioccolato bianco”.