Ruinart

DOM RUINART ROSÉ 2007


Millesimato d’exception, Dom Ruinart Rosé rende omaggio ai migliori raccolti.

L'ORIGINALITÀ DI UN ROSÉ DELICATAMENTE AROMATICO


VITIGNI E TERROIR

Il Dom Ruinart Rosé 2007 è composto per l’80% da chardonnay Grands Crus, provenienti per lo più dalla Côte des Blancs (Avize, Chouilly, Le Mesnil-sur-Oger, Oger) e dalla Montagne de Reims (Sillery e Verzenay), e per il 20% da pinot noir proveniente dal Grand Cru d'Aÿ. 

Vinificazione

  • Vendemmia manuale 
  • Assemblaggio di Grands Crus di chardonnay e pinot noir vinificati in rosso 
  • Fermentazione alcolica in tini di acciaio inox termoregolati  
  • Fermentazione malolattica 
  • Accatastamento manuale
  • Almeno 10 anni di invecchiamento «sur lattes» 
  • Dosaggio: 5g/L 
  • Contiene solfiti 
  • Alcol in volume 12,5% Vol.
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2007, UN ANNO ATIPICO


Il 2007 è una delle rare annate che hanno visto le vendemmie avviarsi in agosto. Dopo una primavera soleggiata e molto calda, la freschezza dei mesi estivi non ha rallentato la maturazione delle uve. La vendemmia ha inizio alla fine di agosto fino alle prime tre settimane di settembre.

NOTE DI DEGUSTAZIONE


ALLA VISTA

Dom Ruinart Rosé 2007 mostra un aspetto rosa dai delicati riflessi ramati.

AL NASO

Al primo naso emergono le note tostate di caffè e fava di cacao, con aromi di mele candite e agrumi maturi come mandarino, arancia rossa e kumquat.

IN BOCCA

In bocca, le note di quetsche e ibisco sono completate da quelle di agrumi maturi, riprendendo il profilo olfattivo. La cuvée mette in mostra un profilo sapido sostenuto da una bella freschezza nel finale.


ABBINAMENTI


Valérie Radou, chef della Maison e Frédéric Panaïotis, chef de caves, consigliano di abbinare questa cuvée d’exception con pesci come il tataki di salmone o tonno marinato, oppure con carni bianche come la cacciagione o il vitello. 

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