Ruinart sostiene il consumo responsabile di vini e alcolici tramite Moët Hennessy, membro di Wine in Moderation.
SI CONSIGLIA DI BERE RESPONSABILMENTE.
L’OPERA D’ARTE
Marie Berthouloux ha realizzato tre creazioni personalizzate utilizzando materiali recuperati dal processo di imbottigliamento dello Champagne Ruinart: l’oro invecchiato dei tappi, delle gabbiette e dei cordini. La maggior parte di questi elementi accuratamente selezionati proviene da materiali di scarto.
Come le cuvée realizzate con cura e savoir-faire, la confezione di Marie Berthouloux rende omaggio al terroir della Champagne.
Il ricamo si avvolge attorno alla bottiglia, seguendone il contorno e rievocando i filari di viti, i ceppi nodosi e i bordi frastagliati delle foglie di Chardonnay e altre varietà, che sottolineano la biodiversità del vigneto.
L’ARTIGIANA
Marie Berthouloux è un’artigiana con una doppia formazione in fashion design e arti tessili, specializzata in ricami metallici.
Reinventa tecniche tradizionali per dare un nuovo dinamismo alle sue opere. A volte piatte, a volte in rilievo, le sue decorazioni con fili dorati rivelano una forte espressività e una creatività senza limiti.
Per realizzare questo progetto eccezionale, l’artista ha collaborato con un savoir-faire complementare. L’artigiana, Anaïs Jarnoux, specialista nel rivestimento tessile, ha realizzato un supporto in tessuto su misura, pensato per adattarsi alla bottiglia e accogliere il ricamo. Infine, per mettere in risalto l’intera creazione, è stato realizzato un supporto in vimini dall’artigiana specializzata nell’intreccio di canestri Marie Drouet.
Spinta dal desiderio di promuovere la creatività circolare, la Maison ha creato il programma Ruinart Studio nel 2021, un invito per giovani talenti a immaginare creazioni belle e significative utilizzando elementi provenienti dalle attività di produzione degli Champagne Ruinart.
Lanciato nel 2021, Ruinart Studio riflette l’impegno della Maison a favore di una creatività responsabile. Questo programma artistico invita i talenti emergenti a esplorare nuove forme di espressione utilizzando materiali ricavati dall’elaborazione delle cuvée della Maison. Vetro, carta, legno, sughero, e filo diventano fonti di ispirazione per immaginare creazioni uniche: incontro tra artigianato e design circolare. Un dialogo tra innovazione e savoir-faire, in cui la creatività si svela attraverso un approccio impegnato e poetico.